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L’inquietante pericolo delle zecche

Le zecche, piccole ma pericolose, sono parassiti che possono trasmettere patologie gravi come la malattia di Lyme, causata dal batterio Borrelia burgdorferi. Questi parassiti sono presenti in molte regioni del mondo, comprese le aree boschive e i prati d’Italia, e possono infestare sia persone sia animali. Nonostante la loro dimensione ridotta, il morso di zecca può nascondere seri rischi per la salute, come dimostrato da tragici casi recenti.

Cosa sono le zecche e come si comportano

Recentemente, un tredicenne bresciano ha perso la vita a causa di una mancata diagnosi tempestiva di malattia di Lyme dopo essere stato morso da una zecca nell’estate del 2023. La sua storia ha scosso il paese e messo in evidenza l’importanza di riconoscere rapidamente i segni di un’infezione da zecca. Il ragazzino, purtroppo, non è stato trattato adeguatamente in tempo, e il morso, inizialmente apparentemente innocuo, ha portato a complicazioni fatali.

Le zecche sono aracnidi che si nutrono del sangue di mammiferi, uccelli e altri animali. Solitamente si trovano in aree erbose, boschive e umide. Sebbene il morso stesso di una zecca non causi dolore immediato, il rischio sta nel fatto che questi parassiti possono trasmettere malattie attraverso la saliva mentre si alimentano del sangue dell’ospite.

Malattia di Lyme: sintomi e pericoli

La malattia di Lyme è la malattia più comune trasmessa dalle zecche. Si sviluppa quando una zecca infetta morde una persona e trasferisce il batterio Borrelia burgdorferi

I sintomi iniziali includono:

– Un’eruzione cutanea che ha l’aspetto di un “occhio di bue” (chiamato eritema migrante)

– Febbre

– Mal di testa

– Dolori muscolari e articolari

Se non trattata, la malattia può evolvere in forme gravi, causando danni al sistema nervoso, articolazioni e cuore. Nei casi più gravi, può portare anche alla morte, come nel caso del ragazzino italiano.

Che cosa fare in caso di morso di zecca

1. Rimuovere la zecca correttamente: utilizzare pinzette a punta fine per afferrare la zecca il più vicino a possibile alla pelle e tirarla delicatamente senza schiacciarla. Evitare di torcerla, poiché questo potrebbe farle rilasciare più batteri nel sangue.

2. Disinfettare la zona: dopo aver rimosso la zecca, pulire accuratamente la zona del morso con acqua e sapone, e poi disinfettare con alcool o disinfettante.

3. Monitorare i sintomi: osservare la zona del morso per l’insorgenza di eritema o altri sintomi tipici della malattia di Lyme. In caso di febbre, mal di testa o eruzioni cutanee, è fondamentale consultare un medico.

4. Consultare un medico: se la zecca è stata attaccata per più di 24 ore o se si manifestano sintomi come febbre o eruzione cutanea, è importante rivolgersi a un medico per valutare la necessità di un trattamento antibiotico preventivo.

Prevenzione

La prevenzione è la chiave per evitare le infezioni da zecca. Alcuni accorgimenti utili includono:

– Indossare abiti lunghi e di colore chiaro quando si frequentano aree boschive o erbose.

– Utilizzare repellenti per insetti contenenti permetrina o DEET.

– Controllare regolarmente il corpo e quello degli animali domestici per la presenza di zecche dopo aver trascorso del tempo all’aperto.

Il pericolo delle zecche è reale e non deve essere sottovalutato. Con una prevenzione adeguata e una pronta risposta in caso di morso, è possibile ridurre significativamente i rischi legati a queste malattie potenzialmente mortali.

By Rosa Maria Garofalo

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