L’attore sudcoreano Yoo Ah In, famoso per le sue interpretazioni in drama come “Hellbound” (2021) e “Addio alla terra” (distribuito da Netflix nel 2024) è stato incriminato nell’ottobre scorso per uso di droga.
È stato accusato di aver assunto farmaci anestetici – tra cui il propofol, il midazolam e la ketamina – con il pretesto di essere sottoposto a interventi di chirurgia estetica negli ospedali di Seul, per un totale di 181 assunzioni in un arco di tempo compreso tra il settembre 2020 e il marzo 2022.
Nel settembre dell’anno scorso, il tribunale distrettuale centrale di Seul lo aveva condannato a un anno di prigione, a una multa di 2 milioni di won (1.916.000 euro) e a una confisca di 1,5 milioni di won, ordinandone l’immediata incarcerazione.
L’attore si è appellato alla corte e il 18 febbraio, la Divisione penale 5 dell’Alta corte di Seul ha annullato la sentenza originale, condannandolo invece a una pena detentiva di un anno, sospesa per due anni.
La corte ha motivato la sentenza come segue: “Considerati il movente, i mezzi e le conseguenze del crimine, nonché le circostanze successive al reato, la sentenza emessa nel primo processo è stata eccessivamente severa e ingiusta”.
Yami