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Arte & Cultura

La leggenda del Santo a leggenda del santo bevitore

di Joseph Roth
adattamento e regia Andrée Ruth Shammah
con Carlo Cecchi e con Claudia Grassi e Giovanni Lucini

e con le suggestioni visive di Luca Scarzella e Vinicio Bordin
spazio scenico disegnato da Gianmaurizio Fercioni
luci Marcello Jazzetti – costumi Barbara Petrecca – foto di Francesco Bozzo

Produzione Teatro Franco Parenti

by Bruno Cimino

Sul palcoscenico del Teatro India di Roma, dal 25 febbraio al 2 marzo 2025, approda Carlo Cecchi con la sua inconfondibile voce e un tono ironico e distaccato, a portare in scena il poetico testo di Joseph Roth sulla vita del senzatetto Adreas Kartak, che nel 1939 fece breccia nel cuore dei lettori di tutta Europa. 

Con La leggenda del santo bevitore il grande maestro del teatro si consegna alla regia di Andrée Ruth Shammah, che si era già misurata quindici anni fa con le pagine limpide e asciutte del capolavoro della letteratura del ‘900, per ripercorrere la parabola del protagonista verso un’inquietante discesa nel delirio, un’esistenza perduta dietro alle occasioni della vita, ma protesa fino alla morte verso l’adempimento di un dovere morale. 

Portentosi colpi di fortuna, imprevedibili incontri, inaspettati guadagni, stupefacenti rinvenimenti che si dissolvono nell’alcool, sono raccontati con profonda e fragile umanità, da Cecchi, allo stesso tempo protagonista e narratore.  La società e la storia non figurano, vivono nella mente dell’autore e appaiono attraverso proiezioni fantasmatiche, che rimandano lontano nel tempo, alla storia d’Europa, ma anche a quella dell’uomo, dei suoi desideri, delle sue traversie. 

Lo stesso bar dove si svolge la vicenda è una suggestione visiva. Le immagini entrano nello spettacolo come memoria e fantasia, sostenute da una colonna sonora struggente che va da Stravinskij al jazz, dalle melodie yiddish e russe alla musica parigina. Non c’è spazio per chiedersi che senso abbiano i fatti che accadono in scena, ma si percepisce la corposità dei temi ai quali alludono: l’identità, l’onore, l’assimilazione, l’isolamento, l’eros, la religione, la morte.

INFO

Fondazione Teatro di Roma _www.teatrodiroma.net

Teatro India Lungotevere Vittorio Gassman, 1 (già Lungotevere dei Papareschi) – Roma 

tel. +39 06 877 522 10  

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