Tra innovazione, sostenibilità e promozione internazionale. È stato presentato anche il logo celebrativo dei 40 anni che accompagnerà le attività dell’Istituto per tutto il 2025
IVSI: 40 anni impegnati a valorizzare la salumeria italiana. L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI), nato nel 1985 per promuovere, valorizzare e diffondere la cultura dei salumi italiani in Italia e nel mondo, celebra un traguardo significativo: 40 anni di attività al fianco delle imprese della salumeria italiana. L’anniversario rappresenta quattro decenni di impegno nella promozione, comunicazione e tutela dei salumi italiani, a livello nazionale e internazionale. È stato presentato anche il logo celebrativo dei 40 anni che accompagnerà le attività dell’Istituto per tutto il 2025.
Chi è ISVI
L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani è un consorzio volontario senza fini di lucro, nato per diffondere la conoscenza degli aspetti produttivi, economici, nutrizionali e culturali dei salumi promuovendo un patrimonio alimentare unico al mondo. Tante le iniziative realizzate da IVSI in Italia: ricerche di mercato, analisi sui prodotti, seminari, degustazioni, eventi, pubblicazioni. Numerosi i programmi promozionali sviluppati all’estero: Germania, Francia, Inghilterra, Svezia, Finlandia, Belgio, Russia, Brasile, Stati Uniti, Canada, Corea del Sud, Hong Kong, Taiwan e Giappone. Nel 2005 IVSI ha ideato il concept SalumiAmo®, un nuovo modo di intendere l’aperitivo che diventa un’esperienza sensoriale e culturale. Oltre al momento conviviale, infatti, centrali sono le informazioni sui salumi italiani, che vengono così degustati in modo piacevole e consapevole. L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani ha creato anche il Manifesto IVSI che raccoglie i valori identificativi delle aziende produttrici di salumi, sintetizzati in: storia e tradizione, informazione e cultura, qualità e sostenibilità, legame con il territorio, stile di vita italiano, gioco di squadra e orientamento al futuro. 7 valori che testimoniano l’impegno delle aziende a favore dei consumatori.
Francesco Fravolini