Al Giro delle Fiandre 2025 è andato in scena un nuovo spettacolo. Quello disputato il 6 aprile scorso è stata un’edizione con diversi spunti importanti. Intanto entrambi i vincitori, al maschile e al femminile, erano i campioni del mondo in carica; inoltre per Lotte Kopecky si tratta del terzo successo in questa corsa, record di sempre al femminile. Ha invece mancato il record di quattro vittorie Mathieu Van del Poel nella gara maschile, vista l’impresa di Tadej Pogacar, che con la sua consueta tattica di gara sempre all’attacco, ha piegato tutti gli avversari un po’ alla volta ed è rimasto da solo sull’ultimo scollinamento dell’Oude Kwaremont, il muro più iconico della corsa.
È stata un’edizione spettacolare ma anche da record: per la prima volta si è scesi sotto le sei ore di corsa. Inoltre Pogacar è l’unico con Merckx e Bobet a vincere sia il Tour che il Fiandre e con questo suo secondo centro nella corsa fiamminga, sale a otto classiche monumento vinte, staccando nuovamente Van del Poel che lo aveva raggiunto alla Sanremo. Il record assoluto di Merckx (19) è ancora lontano, ma di questo passo nel giro di pochi anni potrebbe essere battuto.
Buone prove a livello italiano per Filippo Ganna e Davide Ballerini che hanno chiuso ottavo e decimo, dopo aver provato anche un attacco interessante nelle fasi finali. Peccato invece per la caduta e il conseguente ritiro di Elisa Longo Borghini al femminile, una delle favorite della vigilia: arriva comunque il bel sesto posto di Letizia Borghesi.
Daniele Capello