La misura è prevista dall’1 gennaio 2025 al 31dicembre 2026.
Dall’1 gennaio 2025 è attivo il Bonus Anziani 2025. Di cosa si tratta più nello specifico? Di un nuovo contributo economico mensile di importo pari a 850 euro, che avrà durata dal 1° gennaio 2025 fino al 31 dicembre 2026. Vediamo ora di saperne di più quanto a destinatari e modalità di erogazione. In primis è bene fornire la fonte normativa e regolamentare da cui si origina tutto; e cioè: il Decreto Legislativo n. 29 del 15 marzo 2024, noto come “Decreto Anziani”, e la regolamentazione di cui al messaggio INPS n.4490 del 30 dicembre 2024.
Ciò detto veniamo ai requisiti necessari per poter accedere al suddetto bonus. Innanzi tutto è richiesta una specifica età anagrafica, vale a dire almeno 80 anni. A seguire deve esserci un bisogno assistenziale gravissimo. Si deve poi anche essere già titolari dell’indennità di accompagnamento. Ed infine deve esserci un valore di ISEE socio-sanitario inferiore a 6000 euro. In buona sostanza quindi gli over 80 devono trovarsi in una situazione di non autosufficienza e in una situazione economica “difficile”. Ovviamente il bonus, una volta erogato, potrà essere speso solo per ben specificate finalità. Vale a dire per servizi di assistenza domiciliare e per servizi di cura professionali.
Venendo alla modalità di presentazione della domanda, viene espressamente richiesta in via esclusiva la procedura telematica. Ciò significa che bisogna andare sul portale INPS dedicato, cercare il “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” presente per l’appunto sul sito istituzionale www.inps.it . Il percorso da seguire è il seguente: “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti. Una volta autenticati, attraverso la propria identità digitale, viene indicato di selezionare “Decreto Anziani – Prestazione Universale o per il tramite degli Istituti di patronato. Per prendere infine visione integrale dell’annuncio INPS n.4490 del 30/12/2024 si rimanda al presente link.
Di Maria Teresa Biscarini