Il 10 marzo, il cantante sudcoreano Wheesung – all’anagrafe Choi Wheesung – è stato trovato morto a casa sua a soli 43 anni.
L’artista aveva debuttato nel 2002 con l’album “Like a Movie” e ha raggiunto rapidamente la fama con la hit “Can’t I?” e altri successi come “With Me”, “The Day We Met Again”, “Incurable Disease” e “One Year”.
Oltre alla sua carriera da solista, ha contribuito alla scrittura dei testi di molti successi di molte colleghe, tra cui ricordiamo “Password 486” di Younha, “HEY MR. BIG (Boys in Girl)” di Lee Hyori. “Crazy Because of You” delle T-ara, “Magic Girl” delle Orange Caramel, “Dance The Night Away” delle Twice, “Sonata of Temptation” di Ivy e “Heaven” di Ailee.
Nel 2017, aveva lanciato la sua etichetta indipendente Real Slow Company. La sua vita privata e professionale sono state segnate dalla prematura scomparsa del suo manager di lunga data.
A marzo e aprile 2020, l’artista era stato trovato privo di sensi a Songpa gu e Gwangjin gu dopo essersi iniettato etomidato, un anestetico. All’epoca l’etodomidato non era ancora considerato un narcotico, ma in seguito il Ministero della sicurezza alimentare e dei farmaci aveva annunciato che sia l’etomidato che altre sei sostanze da quel momento sarebbero state classificate come narcotici o farmaci psicotropi ai sensi di un emendamento al decreto di esecuzione della legge sul controllo degli stupefacenti.
Nel 2021 Wheesung è stato condannato a un anno di prigione e due anni di libertà vigilata dopo essere stato ritenuto colpevole di assunzione illegale di propofol, un anestetico psicotropo per il sonno. Stando alle ricostruzioni del tribunale, l’artista aveva acquistato 3.910 ml di propofol e ne aveva assunti 3.690 ml in 11 occasioni tra settembre e novembre del 2019.
Nel 2024, in seguito alla pubblicazione di una sua foto con il viso gonfio, hanno iniziato a circolare delle voci su chirurgia plastica e problemi di salute, che lo stesso cantante aveva poi chiarito con la seguente dichiarazione: “Ho preso peso e attualmente sono a dieta”, rivelando poi di aver perso 17 kg in un mese e di aver pianificato di perderne altri 10 kg. Aveva anche condiviso il suo regime alimentare, che includeva petto di pollo, insalata senza condimento e mandorle.
Sembrava che finalmente si stesse lasciando i problemi legali alle spalle.
Il 6 marzo aveva caricato un selfie su Instagram con la seguente didascalia: “Dieta completata. Ci vediamo il 15 marzo”: l’artista, infatti, avrebbe dovuto partecipare al concerto “The Story” con il cantante KCM all’EXCO Auditorium di Daegu proprio il 15 marzo.
Purtroppo, il 10 marzo è stato trovato senza vita in un appartamento a Gwangjingu, intorno alle 18:29. A quanto pare, non riuscendo a mettersi in contatto con Wheesung, un suo famigliare si era rivolto alle autorità, che irrompendo nell’appartamento lo hanno trovato riverso a terra.
La notizia della sua morte ha profondamente rattristato fan e colleghi.
L’agenzia Tajo Entertainment ha annunciato la sua scomparsa col presente comunicato: “Siamo profondamente addolorati e devastati nel dare questa tragica notizia. Il 10 marzo, il nostro artista Wheesung è morto. È stato trovato in stato di arresto cardiaco nella sua casa a Seoul ed è stato dichiarato deceduto”.
La polizia sta indagando sulla causa della morte, poiché si ritiene che sia trascorso molto tempo prima che il corpo venisse trovato. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti ci sono anche una possibile overdose o il suicidio. Pare non siano stati trovati segni di attività criminale, come intrusioni esterne, e si sta cercando un eventuale testamento oltre a investigare sulle circostanze esatte della sua scomparsa.
Yami