Image default
In evidenza Salute&Sport

Elise Chabbey, dalle corsie d’ospedale al Giro d’Italia femminile

Il ciclismo è sempre ricco di storie particolari e personaggi interessanti. Sabato 19 settembre è terminato il Giro d’Italia femminile 2020, vinto a sorpresa dall’olandese Anna Van der breggen, dopo la caduta e il ritiro della dominatrice, la connazionale Van Vleuten. Tra le partecipanti c’era una ragazza svizzera di 27 anni, Elise Chabbey che ha gareggiato per il Team Paule Ka classificandosi 24ª.
Atleta polivalente, ha partecipato anche alle Olimpiadi di Londra del 2012, non come ciclista ma nella canoa K1, giungendo ventesima. Nonostante non sia una campionessa in grado di vincere gare su gare, ha una storia recente molto particolare, raccontata dalla Gazzetta dello Sport lo scorso 14 settembre.
Elise infatti durante il periodo dell’esplosione della pandemia da Corinavurus, invece di allenarsi in clausura sui rulli come molti suoi colleghi, ha passato il tempo in corsia, come medico. Laureatasi da poco in medicina, infatti, era stata chiamata durante l’emergenza a prestare servizio presso l’ospedale di Ginevra, la città dove vive e ha lavorato anche per 50 ore alla settimana. Solo una volta terminato il periodo più difficile dell’emergenza è potuta tornare ad allenarsi e prepararsi per il Giro d’Italia.
Dopo le Olimpiadi britanniche Elise aveva deciso di dedicarsi allo studio e si iscrisse a medicina. Solo due anni fa scoprì la passione per il ciclismo, dopo aver provato altri sport in maniera amatoriale come arrampicata e sci. Il ciclismo la conquistò in maniera tale da gareggiare a livello agonistico: in soli due anni riesce a conquistare alcune vittorie e il podio nei Campionati nazionali svizzeri. Il progetto per questo 2020, avendo ottenuto la laurea tanto attesa, era di concentrarsi a tempo pieno sul ciclismo in vista anche delle Olimpiadi di Tokio. Il Coronavirus ha però cambiato i suoi piani (e quelli di tutti) ma potrebbe rivelarsi anche un vantaggio per l’atleta svizzera: con un anno in più di esperienza e di allenamento potrebbe fare il grande colpo nel 2021. Tutti i pazienti che è riuscita a curare in questi mesi faranno sicuramente il tifo per lei.

Daniele Capello

Altri articoli