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Covid e creatività: il cinema sull’acqua di Parigi

Le necessità legate alla pandemia stimolano soluzioni innovative

La pandemia in corso non ha portato solo cose negative, le particolari necessità contingenti hanno offerto l’occasione per soluzioni creative e originali al fine di garantire sicurezza ma anche possibilità di divertirsi. Esemplare è il caso del cinema sull’acqua progettato a Parigi, rivisitazione originale dei drive-in che sono stati riscoperti un po’ ovunque dopo il lockdown. Gli spettacoli inizieranno ad essere proiettati nel presente mese di Luglio con assegnazione dei posti riservati alle imbarcazioni per estrazione tra tutti coloro che si sono iscritti tra il 7 e il 15 Luglio all’evento. Ogni imbarcazione potrà ospitare dalle due alle 6 persone rigorosamente appartenenti allo stesso nucleo familiare. L’iniziativa rientra nell’ambito del Paris-Plages, rassegna cinematografica che si tiene tutte le estati e che quest’anno ripartirà con una spinta in più. Le proiezioni avverranno nel Bassin de la Villette con maxischermo posto sulla sponda, in prima fila, nel fiume 38 imbarcazioni ancorate a distanza di sicurezza e le file retrostanti occupate dal pubblico con le sdraio posizionate sulla riva. L’iniziativa per la realizzazione di questo cinema sull’acqua è stata fortemente voluta per dare un segnale di ripresa dopo il duro periodo del lockdown ed è frutto della collaborazione della catena cinematografica Mk2 con il marchio Häagen-Dazs. La pandemia lascia dunque spazio al recupero nostalgico del drive-in ma anche all’originalità e ad esperienze che ci permetteranno di godere maggiormente del tempo libero passato all’aperto. A Parigi, come a Copenaghen con il parkipelago, l’acqua diventa per il periodo estivo una superfice praticabile per garantire maggiore spazio in relazione alle nuove esigenze legate al rispetto delle distanze di sicurezza.

Glenda Oddi

foto: fanpage.it

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