in caso di possesso di un immobile la legge prevede alcuni casi in cui si è esonerati dal pagamento dell’IMU
L’IMU (Imposta Municipale Unica) è un tributo comunale che colpisce il possesso di immobili, ma non tutti i proprietari sono tenuti a pagarla. In questa guida aggiornata spieghiamo chi è esente dal pagamento dell’IMU e in quali casi specifici si applica l’esonero.
Esenzione IMU prima casa
La regola generale prevede che l’IMU non si paga sull’abitazione principale, ovvero l’immobile in cui il contribuente e il suo nucleo familiare hanno la residenza anagrafica e la dimora abituale. L’esenzione si estende anche alle pertinenze (come box, cantine o posti auto), nella misura massima di una per categoria catastale (C/2, C/6, C/7).
Attenzione: l’esenzione non vale per le abitazioni principali classificate come di lusso, ossia nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9. In questi casi, l’IMU si paga con un’aliquota ridotta e una detrazione di 200 euro.
Esenzioni particolari IMU
Oltre all’abitazione principale, la legge prevede diverse ipotesi di esonero IMU:
- Immobili assegnati all’ex coniuge in seguito a separazione o divorzio: l’ex coniuge assegnatario è esente se l’immobile costituisce per lui abitazione principale.
- Immobili posseduti da anziani o disabili residenti in istituti di ricovero o cura, a condizione che l’immobile non sia locato.
- Immobili di cooperative edilizie a proprietà indivisa, destinati a prima casa dei soci assegnatari.
- Immobili posseduti da personale delle Forze armate o di polizia, anche senza residenza e dimora abituale, se non locati.
- Immobili inagibili o inabitabili: in questi casi è prevista una riduzione del 50% della base imponibile.
- Fabbricati rurali strumentali all’attività agricola, completamente esenti.
Esenzione IMU per gli enti del terzo settore
Anche gli enti non commerciali (come parrocchie, associazioni, fondazioni) possono godere dell’esenzione IMU sugli immobili utilizzati esclusivamente per attività istituzionali, senza scopo di lucro, come assistenza, educazione, sanità o culto.
Conoscere chi è esente dal pagamento IMU è fondamentale per evitare errori o versamenti non dovuti. In caso di dubbi, è sempre consigliabile rivolgersi a un professionista o consultare il regolamento IMU del proprio Comune, che può prevedere ulteriori agevolazioni o esenzioni specifiche.