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Bonus sociale bollette: quando spetta

il bonus sociale bollette spetta in caso di disagio economico e disagio fisico

Il bonus sociale bollette è un’agevolazione economica introdotta per supportare le famiglie in difficoltà attraverso sconti sulle bollette di energia elettrica, gas e acqua. È gestito dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e si distingue in due categorie principali connesse al tipo di difficoltà da cui è afflitto il nucleo familiare interessato: disagio economico e disagio fisico.

Vediamo i Requisiti per il Bonus in caso di Disagio Economico. Le famiglie con un indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro o con almeno 4 figli a carico e un ISEE fino a 20.000 euro possono beneficiare del bonus sociale bollette. Dal 2021, il riconoscimento avviene automaticamente, senza necessità di domanda, previa presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) all’INPS. Come abbiamo visto, a prescindere dai requisiti reddituali il bonus sociale bollette viene riconosciuto anche in caso di Disagio Fisico. Infatti, le famiglie con membri affetti da gravi malattie che necessitano di apparecchiature medicali possono richiedere il bonus presentando una domanda presso i Comuni o i CAF, accompagnata da certificati medici.

Ma vediamo come funziona questa agevolazione. Il bonus viene applicato direttamente in bolletta eed è valido per 12 mesi, rinnovabile annualmente. Ogni nucleo familiare può ricevere un solo bonus per tipo di servizio (elettrico, gas, acqua) per ciascuna annualità. Per quanto concerne la procedura di Richiesta si precisa che per il disagio economico, è sufficiente presentare la DSU annualmente; l’INPS invierà automaticamente i dati necessari al sistema informativo integrato. Per il disagio fisico, è necessaria una richiesta formale.

In entrambi i casi è evidente che il bonus sociale rappresenta un’importante misura di sostegno per le famiglie vulnerabili, contribuendo a ridurre il peso delle spese energetiche e idriche mediante una riduzione della spesa dovuta.

Anche i condomini possono beneficiare di tale bonus purché i residenti siano in grado di soddisfare i requisiti economici che abbiamo sopra delineato.

Manuela Margilio

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