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Biologico e turismo sostenibile sono le nuove frontiere del XXI secolo

Il XXI secolo traccia velocemente un cambio di paradigma, a livello economico, in grado di includere diversi modi di vivere, dal turismo alla gastronomia. Il Coronavirus ha accentuato questo cambiamento, spingendo verso una vita più sana, rispettosa dell’ambiente e della salute, proprio grazie al biologico.

La gastronomia basata su un menu biologico, corrispondente alle necessità del proprio organismo, favorisce un’alimentazione sana e consente di prevenire diverse malattie.

Inoltre, è altrettanto importante garantire il rispetto dell’ambiente, favorendo un turismo sostenibile e valorizzando i luoghi con un approccio differente, senza essere esageratamente invasivi.

Investire sul biologico

Per gli operatori del settore è un’azione di marketing, poiché le aziende investono maggiormente sul biologico, mentre per la popolazione si tratta di un cambio di mentalità che si dirige verso le nuove frontiere dell’alimentazione, sicuramente più sane.

È importante mantenere costantemente alta l’attenzione, sviluppare una maggiore responsabilità e una migliore conoscenza dei beni da acquistare, per evitare prodotti contraffatti.

Il XXI secolo traccia velocemente un cambio di paradigma, a livello economico, in grado di includere diversi modi di vivere, dal turismo alla gastronomia. Il Coronavirus ha accentuato questo cambiamento, spingendo verso una vita più sana, rispettosa dell’ambiente e della salute, proprio grazie al biologico.

Il nostro pianeta non è più in grado di sopportare l’enorme inquinamento prodotto negli anni, pertanto, è necessario rivoluzionare le scelte e i comportamenti delle persone. L’ambiente è un bene prioritario e deve essere salvaguardato.

Turismo sostenibile
il turismo sostenibile segue la stessa evoluzione, cambiando i modi di vivere una vacanza, mostrando cioè un maggiore rispetto verso l’ambiente.

Questa trasformazione è stata maggiormente avvertita a causa del Coronavirus che impone adeguate misure di sicurezza, per diminuire la diffusione del contagio. Ed è proprio in queste nuove modalità che trova attuazione il turismo sostenibile o addirittura il turismo slow, dove le persone possono ammirare i luoghi, evitando affollamenti eccessivi, spostandosi con calma e avendo la possibilità di osservare natura, ambiente e testimonianze di una località.

Durante la vacanza è bello rispettare l’ambiente, perché questo atteggiamento responsabile regala un autentico benessere.

La vera perla del XXI secolo deve essere giustamente valorizzata.

Molte strutture turistiche sono in piena rivoluzione economica, perché vogliono offrire una vacanza all’insegna del green. Questo grazie ai cambiamenti intervenuti nelle richieste del popolo dei vacanzieri e, ovviamente, il mercato intende adeguarsi alle differenti esigenze culturali insorte.

Francesco Fravolini

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