Roma, “La rete di Minerva” assiste le vittime di violenza

C’è un protocollo comune, firmato dalle associazioni: La forza delle Donne, Il Laboratorio del Possibile, Luna e Sole onlus e Movimento per i diritti delle Donne, che si occupano del sostegno a donne in difficoltà e si oppongono alla violenza e alla discriminazione di genere.

Maggiore sicurezza alle vittime di violenza.
Sostenere adeguatamente le donne, fornire un’opportuna assistenza psicologica e legale, combattere la violenza di genere sono le finalità principali della nuova iniziativa sociale denominata “La rete di Minerva”.7

L’iniziativa comprende l’urgenza di intervenire sulle persone più deboli, a seguito di un’attenta analisi delle richieste di aiuto, provenienti da ogni parte d’Italia.

Cominciamo subito a metterci al lavoro e cerchiamo – spiega Daniela Di Camillo, Presidente Associazione Il Laboratorio del Possibile, Lazio – associazioni affini e allineate al nostro modo di agire sul campo, creando un unico protocollo da applicare in ogni Regione nella quale ha sede l’associazione consultata. Ed è in questo modo che avremo garanzia di una adeguata assistenza alle vittime di violenza. Siamo gruppi di professioniste che si mettono a disposizione di chi ha necessità e urgenza di uscire dalla spirale della violenza o comunque, da una relazione disfunzionale”.
A firmare un protocollo comune sono le associazioni: La forza delle Donne, Il Laboratorio del Possibile, Luna e Sole onlus e Movimento per i diritti delle Donne, che si occupano del sostegno a donne in difficoltà e si oppongono alla violenza e alla discriminazione di genere.
Il XXI secolo si presenta con un profondo cambio di paradigma sociale, si identifica come difficile momento storico da gestire; chiamare in causa le realtà sociali, favorisce la costruzione di una vera e propria rete, in grado di garantire livelli superiori di assistenza e sostegno.

Obiettivo
Unire gli intenti e l’operato delle diverse associazioni italiane, per garantire accoglienza e sostegno, necessari alle donne che subiscono violenza verbale, fisica, psicologica, economica e sessuale.
Le quattro associazioni hanno sedi nelle Regioni: Lazio, Puglia, Friuli-Venezia Giulia e Sardegna, e da tempo lavorano in favore del riconoscimento della parità di genere, impegnandosi soprattutto per l’abolizione del sistema patriarcale e il contrasto alla violenza istituzionale.

Sostegno offerto
I servizi offerti sono: accoglienza, sostegno psicologico, pedagogico e legale, durante il percorso che ogni donna – vittima di violenza domestica – si trova ad affrontare, dal momento in cui decide di uscire dalla propria condizione e di chiedere aiuto.
Un occhio di riguardo sarà concesso dato alla formazione e all’informazione, attraverso corsi, seminari, convegni, aperti a professionisti e volontarie e a chiunque voglia essere informato sul fenomeno.
La “Rete di Minerva” intende essere presente e agire su tutto il territorio nazionale; a breve fornirà tutte le informazioni adeguate, per raggiungere facilmente ogni associazione.

Francesco Fravolini

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