Roma, hackathon su gender equality e Open Data

C’è la sfida a tema “Open Data” per la soluzione creativa delle problematiche della Capitale

Hackathon “Women Empowerment” si svolge il 19 novembre 2022 a Roma, presso Palazzo
Valentini, Sala Monsignor Luigi Di Liegro. La manifestazione è organizzata da GenQ
(https://genq.odoo.com/), associazione no profit impegnata nell’affermazione della gender
equality e nella diffusione di consapevolezza circa la tematica di Diversity and Inclusion (D&I),
con la collaborazione di Needs (https://needsassociation.com/), community e incubatore
associativo di idee innovative e brand. L’obiettivo dell’hackathon è proporre idee per affrontare
le tematiche dei problemi di Roma attraverso l’utilizzo creativo dei dati aperti al pubblico. Si
sfideranno 6 team, ciascuno costituito da 5 membri e per un totale di 30 partecipanti: con l’aiuto
dei 6 tutor messi a disposizione, i partecipanti avranno la possibilità di confrontarsi e proporre
soluzioni ai problemi affrontati dai romani. È un hackathon sulla gender equality ma al centro
della sfida c’è una tematica diversa, ossia una Roma più vivibile grazie all’adozione di soluzioni
creative basate su dati reali e pubblici.
Il programma
L’hackathon inizia alle 9,30 e continua tutta la giornata fino alle 18,30 circa. Dopo l’accoglienza
inizia uno speech di introduzione all’evento e di presentazione del problema; successivamente i
partecipanti verranno divisi in gruppi e a ciascun team saranno assegnati dei tutor: il loro aiuto
favorirà la discussione e l’elaborazione di strategie per sviluppare idee che siano innovative,
pratiche e che affrontino i problemi più salienti della nostra capitale, armati dello strumento degli
Open Data. Dopo una pausa pranzo offerta riprenderà il lavoro in team, intervallato da un
confronto a tema “Open Innovation”. Al termine della realizzazione dei progetti, questi dovranno
essere presentati alla giuria che li valuterà e premierà i vincitori, decretando la conclusione
dell’evento.
Valutazione progetti e premi
La giuria che esaminerà i progetti sarà composta da: Alex Lanaro, Chiara Mugnani e Jacopo
Mele (Forbes 30under30 Europe e founder di Aurora: https://aurorafellows.com/). Come premi,
saranno messe a disposizione 5 borse di studio per l’Aurora Experience (Un programma di
formazione digitale, rivolto a 100 giovani under 23 l’anno, della durata di 6 mesi:
https://aurorafellows.com/be-a-fellow). Le iscrizioni sono aperte fino al 16 novembre.

Per saperne di più: https://genq.odoo.com/event/genq-challenge-women-empowerment-
1/register

Francesco Fravolini

Articoli simili

Il vino biologico piace agli italiani

Rendita catastale: che cos’è e come si calcola

Il Consiglio dei Ministri approva il Def: quali sono le novità