Procida, Italics propone più di sessanta gallerie d’arte

Da giovedì 2 a domenica 5 settembre 2021, quarantacinque opere tra scultura, pittura, video, performance e installazioni saranno esposte in aree pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari. Si tratta del suo primo progetto in presenza, “Panorama”, a cura di Vincenzo de Bellis, direttore associato e curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis.

La cultura è protagonista a Procida. Tutto comincia giovedì 2 e termina domenica 5 settembre 2021. La mostra diffusa si avvale di 45 opere, tra scultura, pittura, video, performance e installazioni; il percorso di sviluppa in venti siti, individuati in aree pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari.

La cultura, grazie a tale evento, assume un significato fondamentale per Procida e coinvolge le persone che visitano l’isola. Il turismo, in tal modo, beneficia di un richiamo culturale che diventa occasione per conoscere, apprezzare e comprendere il patrimonio culturale italiano.

Il ruolo di Italics
A organizzare questo straordinario evento culturale è Italics, il consorzio che riunisce, per la prima volta in Italia, oltre sessanta tra le più autorevoli gallerie d’arte antica, moderna e contemporanea. Si tratta del suo primo progetto in presenza, “Panorama”, a cura di Vincenzo de Bellis, direttore associato e curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis.

Panorama, iniziativa attraverso la quale Italics rinnova il proprio impegno nella promozione della bellezza dell’Italia e lo fa mediante lo sguardo dei galleristi italiani, è realizzata grazie a Intesa Sanpaolo, Partner del progetto, con il sostegno della Regione Campania, della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – museo Madre e il patrocinio del Comune di Procida.

Il progetto
È un’idea che prende forma a seguito di un lungo dialogo con Agostino Riitano, direttore di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, e si sviluppa intorno: al rapporto fra l’opera e uno spazio estremamente connotato qual è quello dell’isola, al potenziale sociale, inteso come tentativo di rinnovare la comunicazione e la fruizione dell’arte, e, non da ultimo, al dialogo con le istituzioni. Disseminando il progetto sul territorio, Panorama presenta le sue opere e al contempo mostra anche le case, le chiese, le strade, le terrazze, le piazze e i cittadini stessi di Procida.

Francesco Fravolini

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