Passione Toscana, promuovere eccellenze certificate

La piattaforma online omnicanale punta a far scoprire le migliori eccellenze toscane. Nel loro catalogo oltre 500 prodotti tipici da tutto il territorio, spediti in sicurezza con packaging eco-friendly e plastic free

Promuovere le eccellenze della gastronomia Toscana. È l’obiettivo di Passione Toscana, la startup innovativa che valorizza i prodotti tipici del Made in Tuscany. Conviene ricordare che nella regione arrivano ogni anno milioni di turisti, attratti dalle bellezze paesaggistiche ed architettoniche. Passione Toscana, nata a Grosseto nel novembre 2019 dall’ingegno e dall’intuizione di due giovani under 30, Tommaso Laurenti e Leonardo Angelucci, coniuga la funzionalità dell’e-commerce all’accessibilità del retail offline di strategici flagship store in programma in varie località estere, per far conoscere ed esportare le eccellenze enogastronomiche toscane ed il suo territorio al di fuori dell’Italia. Una curiosità. I prodotti enogastronomici vengono spediti, dall’ecommerce con sede a Grosseto, in tutta Europa. I principali acquirenti? Oltre all’ Italia arrivano da Germania, Danimarca, Olanda e Belgio. La startup ha un’impronta totalmente ecosostenibile e attenta al riciclo dei materiali: il packaging dei prodotti e tutte le operatività aziendali, infatti, sono realizzati con materiali sostenibili e biodegradabili come il cartone.

Le eccellenze

Sul portale sono presenti oltre 500 eccellenze enogastronomiche tipiche della Toscana come oli, vini, salumi, formaggi, dolci e molti altri che provengono da oltre 150 produttori locali. Dal Vin Santo del Chianti classico al Lardo di Colonnata, dal Brunello di Montalcino ai Cantucci, passando per i vini di Bolgheri, il Pecorino Toscano DOP, la Vernaccia di San Gimignano DOCG: questi sono solo alcuni dei più famosi prodotti tipici toscani che è possibile acquistare sulla piattaforma. Si tratta di eccellenze tipiche di qualità che contano molte certificazioni (41 DOC, 11 DOCG, 6 IGT, 16 DOP, 15 IGP ed oltre 26 presidii Slowfood).

Francesco Fravolini

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