Halloween in Corea del Sud

Molte tradizioni e feste occidentali arrivano in Asia più come una moda e vengono vissute in maniera completamente differente. Basti pensare che il Natale, per esempio, è visto maggiormente come una festa da passare tra innamorati, come una sorta di secondo San Valentino. Gli alberi di Natale vengono esposti come decorazioni di lusso in alberghi e ristoranti d’alta classe, difatti possono essere avvistati nelle hall o agli ingressi anche in pieno Agosto.
Stesso vale per Halloween, che qui viene visto come una sorta di carnevale.
Quest’anno ho potuto sperimentare in prima persona lo spirito con cui i coreani celebrano questa ricorrenza. Innanzitutto, i negozi iniziano a vendere le decorazioni e i dolcetti già da metà Ottobre. Poi, se il 31 Novembre è un giorno feriale, allora i coreani tendono a organizzare feste nei club il sabato e la domenica precedenti alla data tradizionale.
C’è anche una maratona degli zombi, nel corso della quale i partecipanti ricevono un kit di sopravvivenza e devono seguire un percorso assegnato con l’obiettivo di portare a termine una staffetta senza venire catturati dagli zombie che li inseguiranno lungo tutto il tragitto.
Ma c’è un quartiere in particolare dove le celebrazioni possono durare anche diversi giorni.
Sto parlando di Itaewon, il quartiere degli stranieri di Seoul. Qui i festeggiamenti iniziano dal venerdì sera o dal sabato precedente alla giornata di Halloween (quest’anno, quindi, dal 26 e 27) e durano fino al 31.
Le strade del quartiere si riempiono di persone di qualunque età (bambini, ragazzi, ma anche molti adulti), e di qualunque nazionalità, truccati in maniera molto realistica da zombie, spettri, demoni e altre creature mostruose. Ci sono però molti cosplayer che portano sulle strade i perssonaggi più amati della Disney (come le immancabili principesse e principi Elsa, Jasmine, Alladin, Belle, Biancaneve), della Marvel e della DC (i più gettonati sono stati Deadpool, Spiderman, Captain Marvel, Captain America, Wolverine, Batman, Joker e Harley Quinn), Kiki Consegne a domicilio di Miyazaki e altri famosi cartoni animati e serie televisive (da Zoro di One Piece a Takashi di Naruto, dai Teletubbies ai Minions).


Ci sono anche uomini travestiti da personaggi femminili e altri personaggi in vena di goliardate, come uomini banana, ragazzi e ragazze in kigurumi (un tipo di pigiama giapponese tutto d’un pezzo che è un vero e proprio costume di peluche solitamente rappresentante un animale reale o di fantasia) e persino una coppia in completo con le foglie di marijuana e pianta finta al seguito.
I lati delle strade si riempiono di venditori di accessori come cerchietti con corna, pipistrelli, asce conficcate, orecchie da gatto, aureole e armi e catene finte. Oltre A questi ci sono molti makeup artists, uomini e donne, con modelli truccati a seguito che richiamano l’attenzione dei visitatori per offrire un servizio di trucco horror istantaneo. Questi giovani sono dotati di grande talento e in pochi minuti, con tariffe diverse, offrono un catalogo di servizi che va dalla riproduzione di piccole ferite a trucco integrale del viso.
Insomma, se vi trovate a soggiornare a Seoul verso la fine di Novembre, provate a passare da Itaewon verso sera per vivere un’esperienza diversa dal solito.
Occhio però alle spinte: le strade saranno molto affollate.

Yami

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