Esenzione canone rai

cosa fare per non pagare dopo i 75 anni?

Esenzione canone rai per anziani: come funziona

L’esenzione dal pagamento del canone rai, la tassa prevista in caso di detenzione di una tv o altro  apparecchio che consente la ricezione dei canali televisivi è fruibile dai cittadini che sono in possesso di determinati requisiti. Molti cittadini non sanno che tra questi vi sono dei requisiti di età da rispettare per poter presentare la domanda di esonero. Il superamento dei 75 anni consente di non pagare il canone pur possedendo una televisione. Vediamo quando e cosa occorre fare per fare domanda di esonero.

Ricordiamo che attualmente l’importo della tassa annuale è pari a 90 euro ma secondo quanto stabilito dalla Legge di Bilancio che ormai sta prendendo forma potrebbe scendere a 70 euro per il 2024.

Detto ciò una specifica causa di esenzione viene riconosciuta agli anziani quando all’età si accompagnino delle specifiche condizioni di reddito.

Entro il 31 gennaio 2024 infatti coloro che abbiano compiuto 75 anni e abbiano un reddito non superiore a 8000 euro nell’anno precedente a quello per cui si chiede l’esenzione potranno beneficiare dell’esenzione dal pagamento del canone. In tal caso dovranno presentare l’apposita dichiarazione sostitutiva. Chi compie gli anni entro tale scadenza potrà fruire dell’esenzione per l’intero anno 2024. Nel caso in cui i 75 anni vengano compiuti tra il primo febbraio e il 31 luglio potranno beneficiare soltanto di un’agevolazione relativa al secondo semestre.

Per poter domandare l’esenzione occorre compilare l’apposito modulo.

La domanda dovrà essere presentata rispettando due specifiche scadenze:

  • il 30 aprile 2024 al fine di ottenere l’esonero per l’anno intero;
  • il 31 luglio 2024 al fine di ottenere l’esonero per il secondo semestre.

Al fine di presentare la domanda occorre rispettare le seguenti modalità ed essere muniti di idoneo documento di identità in corso di validità:

raccomandata senza busta all’Agenzia delle Entrate

pec (posta elettronica certificata) purché i documenti siano firmati digitalmente

web app dell’Agenzia delle Entrate

a mano presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate

intermediari abilitati (Caf e professionisti) nel caso l’interessato non intenda provvedere in autonomia.

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