Da 25 anni a 25 gradi sotto zero: la Banca del Germoplasma sarda compie gli anni

In Sardegna è attiva e presente da un quarto di secolo un prezioso scrigno di biodiversità per flora minacciata da estinzione. 

La Banca del Germoplasma della Sardegna, conosciuta in ambiente scientifico con l’acronimo BG-SAR, compie gli anni, 25 per l’esattezza, anni di attività continua, 25 come la sua temperatura interna, costante a meno 25 gradi sotto zero.

E’ per questo che da giovedì 29 settembre alle 9.30 nell’Aula Mameli Calvino, all’interno dell’Orto Botanico dell’Università di Cagliari, partono le celebrazioni per i 25 anni. 

Dal 1997, la Banca si occupa in particolare di raccolta, studio, moltiplicazione, conservazione e gestione del germoplasma delle specie vegetali autoctone, endemiche, rare, minacciate di estinzione o di particolare interesse. BG-SAR, consente la tutela di una importante biodiversità, con la presenza di circa 3.500 lotti di semi riferibili a circa 1.500 tipologie vegetali provenienti da numerosi territori del Mediterraneo, specialmente insulari.

La Banca del Germoplasma della Sardegna da 25 anni collabora con diverse reti e consorzi di altre analoghe banche, come Ribes, Ensconet e Geeda, e porta avanti diversi progetti legati alla conservazione della biodiversità vegetale. Oltre che un centro di conservazione e tutela di biodiversità, BG-SAR ospita anche studenti, ricercatori e tecnici, per lavori di ricerca o completare il proprio percorso di tesi e formazione su tematiche legate alla conservazione e valorizzazione della flora sarda. 

Nessuna cella aerospaziale, tutto a portata di mano, in Sardegna.

di Marino Ceci

Articoli simili

Il mondo che controlla le “Fake News” ha ancora un futuro?

Quando tramite la finzione si può pervenire alla verità

Le calandre italiane