Cineaamod, rassegna dedicata ai film e documentari d’autore

La raccolta di film è realizzata con materiali di archivio. È un evento in collaborazione con la Casa Internazionale delle Donne e OpenDDB. Il primo appuntamento è lunedì 8 marzo 2021 alle ore 18,00 quando sarà presentato NORMAL, un film di Adele Tulli.

Torna Cineaamod, la rassegna dedicata ai film e documentari d’autore dove è possibile vedere storiche pellicole. Il primo appuntamento è lunedì 8 marzo 2021 alle ore 18,00 quando sarà presentato NORMAL, un film di Adele Tulli. Con il regista si svolgerà una discussione sul tema e partecipano: Maria Iovine – regista; Maria Luisa Celani – Casa Internazionale delle Donne; Laura Romano – FilmAffair; Milena Fiore – Assemblea della Magnolia. Coordina l’incontro: Aurora Palandrani – Fondazione AAMOD. Con le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria del Coronavirus sarà possibile vedere il film in diretta streaming su https://www.youtube.com/AAMODAAMOD e https://www.facebook.com/archivioaamod/ . L’opera sarà disponibile in visione gratuita per 24 ore (a partire dalle 00.01 dell’8 marzo) sulla piattaforma OpenDDB (Distribuzioni Dal Basso) a questo link.

La storia

Normal è un documentario fuori dagli schemi che riflette su come il genere definisca il nostro agire quotidiano, influenzandone gesti, desideri, comportamenti e aspirazioni. Un viaggio tra le dinamiche di genere nell’Italia di oggi, raccontate attraverso un mosaico di scene di vita quotidiana, dall’infanzia all’età adulta. In palestra come in spiaggia, in discoteca, in chiesa, in un parco giochi o al centro estetico: Normal osserva le coreografie dei corpi, i rituali sociali per ognuno dei generi nei contesti più ordinari e familiari. Un caleidoscopio di situazioni di volta in volta curiose, tenere, grottesche, misteriose, legate dal racconto di quella che siamo soliti chiamare normalità, mostrata però da angoli e visuali spiazzanti. Con uno sguardo insieme intimo ed estraniante, il film esplora la messa in scena collettiva dell’universo maschile e femminile, proponendo una riflessione – lucida, e provvista di ironia – sull’impatto che ha sulle nostre vite la costruzione sociale dei generi. Per cercare un nuovo significato a quella che ogni giorno e spesso senza troppo pensiero (e cuore) definiamo normalità.

Francesco Fravolini

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