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Arte & Cultura

Algeria-Italia, 1962-2022. Percorsi cinematografici

È una giornata di studio sul cinema che ha documentato la lotta per l’indipendenza algerina. Un’iniziativa realizzata con il supporto dell’Università di Warwick

Algeria-Italia: sessanta anni di percorsi cinematografici da raccontare. La giornata di studio è in programma giovedì 21 luglio dalle 10 presso l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, in via Ostiense 106 a Roma. Sono trascorsi sessanta anni dalla fine della lotta per l’indipendenza dell’Algeria e la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico organizza questa iniziativa per agevolare una riflessione, proprio in occasione di questo importante evento storico. Il cinema diventa un’espressione fondamentale perché racconta e testimonia il vissuto sociale ed economico, tratteggiando il clima vissuto dalla popolazione. È grazie alle pellicole dei film che possiamo ricordare i momenti di un periodo storico, rimanendo nel patrimonio culturale delle nazioni.     

Film storici

Oltre a La battaglia di Algeri (1966) di Gillo Pontecorvo, altri film italiani o italo-algerini si occuparono della guerra e dei primi anni di vita della nazione algerina: da mediometraggi (come Les Mains libres di Ennio Lorenzini, recentemente restaurato da “L’Immagine Ritrovata” grazie all’intervento della Cineteca di Bologna) e cortometraggi (Algeria: anno settimo, prodotto dal Comitato Anticoloniale Italiano). 

Archivio storico

È proprio l’AAMOD a conservare questi film oltre al materiale non finito girato sia in Italia sia in Algeria. Nel patrimonio dell’Archivio c’è anche un film algerino prodotto dal Fronte di Liberazione Nazionale, Novembre (1971), che sarà mostrato in occasione del convegno: si tratta della prima proiezione pubblica del film da diversi decenni. Su questo tema, sarà pubblicato a breve il numero 22 degli Annali AAMOD (Effigi edizioni), a cura di Letizia Cortini, Luca Peretti e Paola Scarnati.

Info

Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico 

Telefono +390657305447 

e-mail: eventi@aamod.it

Web: https://www.aamod.it/

Francesco Fravolini

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