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Adularia o pietra di luna: caratteristiche ed usi

L’adularia è un minerale appartenete al gruppo dei feldspati, si tratta di un silicato di potassio e deriva il suo nome dal Massiccio dell’Adula sulle Alpi Lepontine.

A seconda del modo in cui la pietra si muove cambiando posizione i suoi riflessi assumono un aspetto diverso creando un gioco di luci quasi magico.

Ideale per gli innamorati in quanto si ritiene susciti sentimenti di tenerezza e protegga il vero amore, è una pietra altamente recettiva e spesso viene impiegata anche per attrarlo l’amore.

Ideale da indossare se si alla ricerca della propria anima gemella.

La pietra si presenta di colore bianco, giallo o incolore con bagliori blu o bianchi.

Armonizza il secondo e il sesto chakra e la sua energia è collegata alla luna e all’elemento acqua.

Pietra della femminilità per eccellenza.

Aiuta a mitigare le emozioni troppo forti riequilibrandole e sciogliendo i nodi emozionali negativi, cura le disfunzioni ormonali e le disfunzioni tiroidee.

E’ una guardiana delle porte di accesso al subconscio, in antichità era associata alla dea Diana e si credeva diventasse più brillante con la luna piena.

Aumenta l’intuito, favorisce le capacità psichiche, la chiaroveggenza e la telepatia.

Se posta sotto il cuscino favorisce un sonno ristoratore.

Benedetta Giovannetti

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