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Aumenta il crowdfunding culturale in Italia

È in corso in queste settimane su innamoratidellacultura.it la campagna di raccolta per salvare il Museo di Villa Verdi, la dimora (a Sant’Agata di Villanova sull’Arda (PC)) dove il grande compositore visse per 50 anni e che ora rischia di chiudere per mancanza di fondi

Raccogliere fondi per la cultura diventa un’opportunità sempre più radicata nella società italiana. Il crowdfunding culturale rientra in una crescita generale e sistemica del fenomeno (che ha fatto registrare un +59% nel 2019), registrando numeri importanti con la famosa “raccolta dal basso” per i beni culturali e artistici.

Il ruolo del crowfunding
«Il crowdfunding mi piace perché è un’attività socialmente utile – afferma Emanuela Negro Ferrero, CEO di Crowd Team, startup innovativa a vocazione sociale specializzata in servizi e prodotti in ambito blockchain e crowdfunding per la cultura, editrice di www.innamoratidellacultura.it, primo portale italiano per il crowdfunding culturale. È dimostrato – afferma – che funziona e che piace alle persone. Affinché però entri a far parte del comportamento abituale è necessario far fiorire a livello collettivo la conoscenza. Una buona idea non basta. Quello che serve ora è aiutare le persone ad aumentare le proprie competenze. Servono capacità personali, relazionali, comunicative e digitali».

Salvare il Museo di Villa Verdi
Ed è in corso proprio in queste settimane su innamoratidellacultura.it la campagna di raccolta per salvare il Museo di Villa Verdi, la dimora (a Sant’Agata di Villanova sull’Arda (PC)) dove il grande compositore visse per 50 anni e che ora rischia di chiudere per mancanza di fondi, che servirebbero a finanziare urgenti lavori di restauro e sostenere lo staff. «A prendersi cura di questo gioiello sono gli eredi del Maestro – conclude Emanuela Negro Ferrero – che grazie ad i soli apporti personali sono riusciti a mantenerne inalterato l’antico splendore. La recente epidemia di Covid-19 che si è aggiunta alla totale assenza di contributi statali potrebbe causare la chiusura totale al pubblico di Villa Verdi per un tempo che speriamo non sia per sempre».

Link alla campagna di crowdfunding per Villa Verdi: https://bit.ly/3lMpz6Q

Francesco Fravolini

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